Biggest slot jackpot

  1. Mobile Videoslots Casino Online Norway: Its not and the offshore market will continue to dominate if the legal alternative isnt equally innovative, convenient, and competitively priced.
  2. Online Gambling Laws In Germany Pros And Cons - The games set-up is also non-standard, with a big set of cascading blocks in for reels.
  3. Cash Casino Valencia: As mentioned, Kerching offers a vast selection of casino games including video pokies, table games, and jackpots.

What are slot machine odds

No Deposit Promo 2023 Fr Casino
CMD368s offerings are comparable to the big names out there.
Do All Electronic Casinos Finland Accept Dollars
To claim the BetUK promotions, you must fund your account first.
Read more to see what else this free spins casino offers t.

Mr james cryptocurrency casino

Why Play At An Virtual Casino In Poland
This is how the no deposit bonus results are calculated.
Online Casinos Outside Of Lisbon
After you have triggered the Goddess feature at least 5 times you can unlock this feature which is marked by a change in the background to green.
Pl Casino Sites List

Serie D: la Forze Vive fa sua gara 2, serie in parità 1-1! Domenica la “bella” sul campo di Inzago!

Title sponsor

Playoff – Semifinale – Gara 2 HR SOLUTIONS Ussgb Abbiategrasso-Forze Vive Inzago 69-78 (14-27; 11-19; 23-14; 21-18)

HR SOLUTIONS Ussgb Abbiatgerasso: Sacchi 4; Marcone 14; Facchi G. ne; Comelli ne; Invernizzi B. 17; Muzio 7; Invernizzi G. 6; Orlandi 12; Facchi A. 4; Lonati; Facchi M. 3; Mangiarotti 2; All.re Gerosa E. vice Morone D.

Forze Vive Inzago: Cristofori 23; Morse 8; Stigliani; Nitti 4; Cagliani; Passerini 9; Motta 7; Bindellini; Conca 5; Pirovano 14; Brusamolino 5; Ciancio 3; All.re Sacchi

di Andrea Rizzonelli

In questi casi scrivere “a caldo” non è un bene. Lasciare che i pensieri siano condizionati da quanto appena andato in scena può far sembrare tutto più nero di quanto in realtà sia. A poco meno di quarant’otto ore dalla sirena finale di gara 2, sicuramente la delusione resta, soprattutto per l’andamento della partita, ma se lo scoramento serpeggiava sibillino subito dopo il fischio finale, ora a mente fredda si può ripartire carichi e determinati per andare a giocarsi la partita che vale una stagione senza paura e consapevoli che nei playoff ogni partita fa storia a sé.

Senza dubbio la prova di forza di Inzago in questa gara 2 è stata notevole, ma c’era da aspettarselo da una squadra con ottime individualità e gioco di squadra; se poi a questo aggiungiamo un po’ di freno a mano tirato da parte dei Leoni, dovuto probabilmente alla tensione della posta in palio, e un primo tempo con percentuali inquietanti (9/44 dal campo, con 8/34 da due e 1/10 da 3) ecco che la situazione si può spiegare sia con i meriti di Inzago, ma anche con i demeriti dell’Ussgb. Un’Ussgb, ed è da qui che bisogna ripartire, capace però di dimezzare uno svantaggio di oltre 20 punti in meno di 3 minuti di terzo quarto e di tornare in un paio di occasioni anche -5 nel punteggio, prima di sprofondare di nuovo, e stavolta non solo per sue colpe, abbondantemente oltre la doppia cifra di svantaggio.

Certamente ora l’inerzia della serie torna tutta dalla parte di Inzago, e non potrebbe essere altrimenti; domenica avrà la possibilità di disputare sul campo di casa, una specie di infernale girone dantesco quanto a tifo, passione e calore, il match decisivo per l’accesso alla finale. Quindi serie già chiusa? Partita scontata? Non andiamo neanche a giocarla? Se presa dalla foga e dallo sconforto dell’immediato post partita, una persona giustamente queste cose potrebbe anche pensarle, ma è per questo che conviene sempre far sbollire le emozioni e analizzare le cose a mente lucida. È ovvio che Inzago parta favorita, ma i Leoni non partiranno certo battuti. Alle 18.30 si ripartirà da 0a0 e 5contro5, tutto si riazzera, sarà una partita secca nella quale i nostri ragazzi daranno tutto e di più per guadagnarsi l’accesso al sogno di una finale playoff.

E se le cose dovessero andare male? Pazienza. Se gli avversari saranno stati più bravi di noi, gli stringeremo la mano e gli augureremo buona fortuna per il proseguo del loro cammino. Noi non avremo nulla da rimproverarci; abbiamo fatto una stagione fantastica, oltre ogni più rosea aspettativa ed il fatto di essere qui a giocarsi una gara 3 di semifinale non può essere altro che un motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutti. Per questo vorremmo che domenica pomeriggio, ad Inzago, l’Ussgb venisse seguita da tanti suoi sostenitori perché, oltre che del nostro sostegno e del nostro supporto, questi ragazzi, comunque vada, meriteranno un grande e scrosciante applauso.

Fonte Fiore Photos   Bruno Invernizzi, il migliore tra le fila dell’Ussgb in gara 2 con 17 punti, 13 rimbalzi, 3 recuperi, 7 falli subiti e 20 di valutazione

Riavvolgendo il nastro e tornando alla cronaca di gara 2, Inzago mette subito le cose in chiaro fin dal primo quarto quando, dopo le iniziali schermaglie (4-6 al 2’), prende con decisione il controllo della partita grazie al gioco interno di Cristofori e ai canestri di Morse e Passerini (14-27 al 10’). Nel secondo periodo il copione della partita non cambia: al 12’ Sacchi realizza il -10 (19-29), ma i cesti di un indiavolato Pirovano fanno volare Inzago a +17 sul 19-36 al 15’. L’Ussgb non riesce praticamente a fare nulla di buono in attacco e Inzago ne approfitta per arrivare alla pausa lunga con un vantaggio che sfora addirittura i 20 punti sul 25-46. La reazione veemente dei Leoni arriva all’uscita dagli spogliatoi, con Bruno Invernizzi a suonare la carica e suo fratello Giovanni e Muzio ad affiancarlo (37-48 al 23’). Cristofori tampona 37-50, ma Marcone, Muzio e Giovanni Invernizzi portano l’Ussgb sotto la doppia cifra di svantaggio a -8 sul 42-50 al 25’. L’Ussgb non sembra volersi fermare e sulle ali dell’entusiasmo riaccorcia in un paio di occasioni a -5 (46-51; 48-53) con Marcone e Sacchi; purtroppo qui qualche scelta arbitrale rivedibile (per usare un eufemismo) frena la rincorsa biancoblu, con Inzago cinica ad approfittarne per chiudere il quarto in crescendo sul 48-60. Il 7-0 con cui gli ospiti aprono le danze nell’ultimo quarto (14-0 il parziale complessivo a cavallo dei due periodi) pone fine virtualmente alla contesa, in quanto l’Ussgb, scivolata di nuovo a -19 sul 48-67 al 32’, è in riserva di energie fisiche ma soprattutto mentali per poter cercare di nuovo una disperata rimonta finale. Due triple di Marcone e Orlandi valgono il -13 (59-72) al 37’, ma saranno gli ultimi due squilli di una gara 2 che va meritatamente nella direzione di Inzago.

Appuntamento con gara 3: domenica 19 maggio alle ore 18:30 al Palapinguino di Via Brambilla ad Inzago.

I nostri sponsor