5^giornata di andata Canottieri Milano-Hr Solutions Ussgb Abbiategrasso 42-52 (14-12; 10-13; 6-17; 12-10)
Canottieri Milano: Innocenti 2, Moscheni, Boselli 10, De Donà 11, Cattaneo 1, Gandola 2, Ciolina 5, Menamomnegro 4, Borghi G. 2, Cavallini 2, Penazzi 2, All. Eleni
Hr Solutions Ussgb Abbiategrsso: Sacchi 19; Facchi M. 8; Lonati 2; Facchi G. 6; Muzio 9; Restelli; Mangiarotti; Pancrazi; Invernizzi 8; All.re Gerosa E. vice Morone D.
di Andrea Rizzonelli
La Hr Solutions confeziona nella ripresa la seconda vittoria in trasferta, nella quale la chiave di volta è stata sicuramente la difesa: concessi solamente 18 punti nei secondi venti minuti. Gli abbiatensi portano a casa, meritatamente, una partita dal punteggio estremamente basso, condizionato anche, per non dire soprattutto, dalle condizioni in cui i giocatori si trovano a giocare nella palestra dello storico circolo milanese. A detta degli stessi atleti, infatti, le condizioni di gioco sono difficilissime: l’ambiente è buio e quando si alzano gli occhi per vedere il canestro, ci sono i fari puntati che accecano la visuale; molto difficile, quindi, trovare punti di riferimento per mandare a segno conclusioni da fuori area pitturata e dal perimetro.
La logica conseguenza è stata che nel primo tempo i giocatori abbiatensi hanno faticato molto per trovare la giusta confidenza col canestro sbagliando molti tiri, alcuni dei quali senza nemmeno prendere il ferro. Una volta capito che in quel campo da fuori “non c’era trippa per gatti”, a partire dal terzo quarto la formazione abbiatense ha iniziato a dare la palla sotto e a tirare appoggiando al tabellone, unica via percorribile per mettere punti a referto con una certa continuità. Qui è arrivata una risposta di grande sostanza da parte del reparto lunghi che, con bei movimenti vecchio stile in post basso, ha saputo portare alla causa un prezioso bottino di punti, frutto di belle giocate e canestri in gancio di Invernizzi e di due bei cesti di Muzio da dentro l’area.
Muzio in lunetta
Come anticipato, fin dalle prime battute si segna col contagocce: 7-4 per i locali al 4’, sorpasso esterno con Gabriele Facchi, che non converte il libero aggiuntivo 7-8 al 6’. Gli ospiti sprecano dalla lunetta, Innocenti sulla sirena segna la bomba del vantaggio interno 14-12 al 10′. Anche nella seconda frazione il match stenta a decollare (15-19 al 14’, 22-21 al 17’). Seguono azioni con canestri inviolati e tanti errori per entrambe le compagini, per arrivare nell’ultimo minuto in cui Muzio e Matteo Facchi danno un possesso pieno di vantaggio all’Ussgb (22-25 al 19’), che però subisce un altro canestro a fil di sirena con Boselli, per il 24-25 all’intervallo lungo.
Nel terzo periodo Abbiategrasso allunga: Sacchi e Invernizzi danno la spinta offensiva che mancava e la bomba di Gabriele Facchi (unica di serata in casa Hr Solutions) sigla il 26-38 al 25’ (parziale di 2-13). Dietro la difesa funziona (solo 6 punti subiti) e il vantaggio all’ultima pausa è meritato: 30-42 al 30′. Nel quarto periodo la Canottieri muove il tabellone solo dalla lunetta, Invernizzi dà il massimo vantaggio 31-49 al 35’, aggiungendo alla sua sostanziosa partita anche 10 rimbalzi. Lonati e Matteo Facchi (8 rimbalzi ciascuno) lo aiutano a presidiare l’area a dovere, costringendo i padroni di casa a trovare il primo canestro su azione solo al 38’ (36-51), con la partita saldamente nelle mani dei giovani leoni, che vincono 42-52.
Matteo Facchi in lunetta
Da segnalare l’espulsione di Sacchi per doppia sanzione (antisportivo e fallo tecnico), che lo ha costretto a lasciare il campo dopo 2 minuti nell’ultima frazione con 19 punti nel carniere. Nessun contraccolpo però per la squadra, che ha dimostrato una grande organizzazione di gioco, capace di supplire anche alla mancanza di uno dei suoi migliori elementi in rosa.
Prossimo appuntamento: venerdì 8 novembre alla palestra “Scarioni” di Abbiategrasso per la sfida contro il Politecnico di Milano 1863. Palla a due alle 21:15.