6^giornata di andata Hr Solutions Ussgb Abbiategrasso-Politecnico di Milano 1863 76-67 (20-18; 17-26; 13-17; 26-6)
Hr Solutions Ussgb Abbiategrasso: Restelli, Facchi G. 2, Imperato ne, Sacchi 24, Facchi M. 22, Lonati 10, Pancrazi, Mangiarotti, Muzio 12, Invernizzi 6, Comelli ne, Bettanti ne All.re Gerosa E. vice Morone D.
Politecnico di Milano 1863: De Giusti 13, Piccin 7, Bortoli 11, Migliorini, Erard 7, Saterini, Favaro, Finardi, Abrignani 13, Pasquali 3, Mellara 11, Fiorini 2 All.re Di Benedetto
di Andrea Rizzonelli
Partite come questa lasciano poco spazio alle parole e ai commenti. Vanno solamente raccontate nel modo più semplice possibile, per cercare di trasmettere a chi non era ad assistere all’incontro tutte le emozioni che questo meraviglioso sport sa offrire. Serate come questa sono la dimostrazione che nel basket, come in ogni ambito della vita, si può cadere, ci si può sentire persi e battuti, ma se al tuo fianco hai una guida che ti sprona a rialzarti e a lottare fino alla fine, allora tutto è possibile ed insieme, come squadra, si può raggiungere anche il più insperato dei risultati, come la vittoria in questa meravigliosa partita.
La contesa si apre con un primo quarto equilibrato: entrambe le squadre trovano la via del canestro con facilità. Per l’Ussgb Invernizzi e Matteo Facchi sono i più attivi con 6 punti ciascuno (20-18 al 10′). Nel secondo periodo arriva il primo break di Abbiategrasso: Matteo Facchi dà lo strappo con 6 punti consecutivi (28-22 al 13’), Muzio e Lonati allungano il parziale e fanno toccare agli abbiatensi la doppia cifra di vantaggio sul 32-22, ma qui la luce si spegne. Il Politecnico recupera e sorpassa con una bomba di Mellara (37-38 al 19’), proseguendo la striscia positiva con un ulteriore 0-6 per il 37-44 all’intervallo lungo (quindi parzialone esterno di 5-22 in poco meno di sette minuti).
Nel terzo quarto i padroni di casa provano a reagire, ma litigano con il ferro e gli ospiti senza strafare scappano al massimo vantaggio di serata sul 43-61 (in sintesi: il parziale ospite a cavallo dei due periodi centrali recita 11-39). La partita sembra finita e le facce non promettono nulla di buono. L’energico time out di coach Gerosa però produce gli effetti sperati e gli abbiatensi con un colpo di coda danno segnali di risveglio nel 7-0 di fine quarto (50-61 al 30’), frutto della precisone dalla lunetta di Sacchi e Muzio e di un canestro dello stesso Muzio da dentro l’area.
Ritrovata la forza d’animo smarrita, l’ultima frazione è dominata dai ragazzi di coach Gerosa: Sacchi segna 5 punti in due possessi e la partita è riaperta (55-63). Con una voglia di vincere molto più che palese e sostenuti da una “Scarioni” bollente, i leoncini azzannano il match, mettendo all’angolo un Politecnico, visibilmente in difficoltà, che non ne ha più. Muzio accorcia 61-63, Matteo Facchi pareggia 63-63 al 35’, Lonati sorpassa 67-65; dopo aver distribuito due assist sublimi ai compagni, Sacchi si esalta anche in difesa subendo sfondamento, mentre Matteo Facchi sigla il +4 (69-65) al 38’, con l’inerzia adesso totalmente dalla parte abbiatense. Il Politecnico prova a ricorrere al fallo sistematico, ma neanche questa strategia aiuta i milanesi: Sacchi è glaciale dalla lunetta con un chirurgico 4/4 nell’ultimo minuto. Finisce così 76-67 in favore dell’Ussgb con tanti, tantissimi applausi di tutto il pubblico presente sulle tribune.
la festa della squadra a fine partita
Top scorer del match Sacchi con 24 punti: non precisissimo al tiro (7-24), il suo score è comunque “pieno”: cattura 6 rimbalzi, distribuisce 6 assist, subisce 10 falli e dalla lunetta è una sentenza (9-10), per 26 di valutazione complessiva
Gran partita di Matteo Facchi: 22 punti (10-21 al tiro), 7 rimbalzi, 5 falli subiti
doppia doppia per Muzio (12 punti + 10 rimbalzi) e doppia cifra anche per Lonati (10 punti).
Prossimo appuntamento: venerdì 15 novembre ancora in casa alla palestra ”Scarioni” di Abbiategrasso per la sfida contro la Pro Vigevano Basket. Palla a due alle 21:15.